martedì 25 giugno 2013

FELICITA' T'AMMIRA



se potessi
spogliare
i veli della tua anima
ultime difese
e con occhi vividi
riconoscere il tuo corpo
nell'effimero
momento del non-sense
laggiù
dove il sentimento
uccide la ragione

raccoglierti, poi,
in un abbraccio
per liberarti
da ogni cosa e da chiunque

affinchè tu possa errare
senza limite
d'amore
librare
verso cieli infiniti
d'universi
e toccare terre
senza morirne

Felicità d'incanto
t'ammira
in ogni anfratto sperduto
a ogni isola
abbandonata
dal tuo cuore...

venerdì 21 giugno 2013

LESIVO MISFATTO


oh, lesivo misfatto,
miraggio che seduce
l'uggia sonnecchiante
sacro e profano
sontuoso e misero
riluttante e arrendevole
oh, lesivo misfatto
nell'iponcondria minacci
traverse vie
e cialtrone
conduci 
a compimento la pazzia
dominio del sogno...

mercoledì 19 giugno 2013

LE GAMBE DI LOLA




ricordo
le tue gambe di velluto
così lunghe e belle
posarsi
come ali di farfalla
sulle mie ginocchia stanche
che a vederle
gioivo di candore

sentivo
di esserne il padre
il proprietario esclusivo
sebbene il possesso fosse comune
 dicevi:-"Me le tieni tesoro?"-
accarezzandole le ricevevo in grembo
nell'attesa tu tornassi a riprenderle
fui la tua cassaforte d'amore
come speravo
Lola cara
che un giorno ti saresti accorta di me
vecchio alla fine
ma pieno d'ardore
Impazzivo al solo pensiero Lola!
e alle cinque
di un pomeriggio settembrino
a mia insaputa
apristi le caveau
Lo apristi ti ricordi Lola?
non sopportasti l'idea
e ti ripresi indietro
le tue bellissime gambe di velluto
Quanto amore Lola!
Quanto!
Partisti...
richiusi le caveau
e ti amai di più...

LE BISTROT DE SAINT GERMAIN DE PRES




è primavera
a Saint Germain de Près
è bello aspettarti
su questo tavolino
pour un petit dejeuner

la luce mattutina
si infrange sui vetri a specchio
e l'intorno in movimento 
frettolosamente ruota
Parigi 
è una dama ottocentesca
 indomita e generosa
regala quando non t'aspetti
ti sorprende
con il suo grande culo
da cortigiana
con un' aria secolare
da sgualdrina
affascina anche ora
senza nulla di più
trasparire

è molto bello aspettarti
a Saint Germain de Près
molto bello...

martedì 18 giugno 2013

ALLUNAGGIO



e quando tutto terminò
abbandonai terre e acque
e lo scibile
come mai
accadde prima
neppure m'impietosì
il buio larvale
che avvolse gli ultimi detriti
non salutai
ne diedi un addio
mi allontanai
attraverso una luce
e trovai
nuove terre e nuove acque
scesi
e sorrisi...

domenica 16 giugno 2013

MI GIOCHI



ah
tu mi giochi
semplicemente
senza riserve
mi giochi
sul tavolo verde
e fumi
una gauloises...

NOTTURNA DORSALE





passeggio la notte
intimorita del buio
curiosa 
di sinistre ombre
m'adagio
all'ignoto a me gemello
acrobata improvvisata
m'equilibro sui trapezi
evito il pericolo
sento  
un brivido oscuro
sulla mia notturna dorsale

venerdì 14 giugno 2013

MORTE DELL'ANIMA ERRANTE





grande madre di me
un giorno
morirà l'anima errante
sulle mie esili braccia
nè stretta
nè compressa
nè trattenuta
morirà
in già saturo cuore

mercoledì 12 giugno 2013

FINO A DOVE?


e ora dimmi
potresti  seguirmi?
e per dove?
fino a quale limite 
d' orizzonte?
fino a dove?
ostinato
predatore
di una nomade
sempre in viaggio 
vuoi il mio viaggio
inseguendo il mio sogno...
fino a dove?

martedì 11 giugno 2013

ANIMA IMPLACABILE





ed in ogni dove l'anima si infrange 
come le onde sulla battigia
e non si placa di niente
perchè vuole cercare l'immortale
e ritornare al mare
perdersi ancora nell'immensa sconosciuta profondità 
di qualcosa che non sa e che non è
ed in ogni dove l'anima ormai tace
un silenzio l'avvolge
per l'eternità...

lunedì 10 giugno 2013

NEVEA




Nevea
risplendo
da solitari pendii
natura incontaminata
mi difendo
impari
d'armi
silenziosa 
m'offro...

domenica 9 giugno 2013

CADUTA LIBERA



cos'è
cos'è
questa deliziosa
voglia di cadere?
profonda scienza, saggio sapere?
sin d'ora evitata
eppure
necessaria come l'aria
caduta libera
abbandono
cos'è?

venerdì 7 giugno 2013

PICCOLA MISERA DEA (poesie di un viaggio)





ho sognato le tue pietre
erano stelle cadute
da cieli argentati
su manti straordinariamente erbosi
piccole meteore
che tu piccola misera dea
raccoglievi allegra
riflettendoti nella loro luna
e compita
del segreto
della magia
silente
le vendevi
al primo venuto
disinteressato delle stelle...

martedì 4 giugno 2013

MIA PERDUTA ITACA


ritorno
dal viaggio di ritorno
apolide
non corrispondo parola 
a un idioma
finalmente


può essere che non abbia 
neppure
davvero viaggiato
può essere
che abbia solo immaginato di viaggiare

mia perduta ITACA

domenica 2 giugno 2013

E' UN' EPOCA DI SILENZI


E' un'epoca di silenzi
elusi dai rumori
una rincorsa di suoni
che elettrizza la moltitudine
dove anche
la dolce suadente parola
s'accascia stanca sulla dormeuse

voler dire cose
per convenienza
o per stupido insapido ozio

La parola è una puttana sazia
che si vende
all'ultimo cliente
silenziosa e struggente
che trattiene con rabbia il respiro
sopra un letto sgangherato
alzando i decibel
della piccola radio

FALENA







fatuo gioco
l'amore
falena impazzita
all'imbrunire
richiamo
silenzioso

musica 
d'arpa
stonata
al risveglio

m'indubbia tutta la sua sincerità...

venerdì 31 maggio 2013

HEY BABY





Hey baby 
oggi dimentica
si dimentica baby
il freddo, il gelo, la neve
dimentica
 
hey baby
 
avrai il sole
si
quanto ne vorrai
baby
tutto il sole che vorrai
hey baby
tutto il sole!

mercoledì 29 maggio 2013

PIU' CHE FARMI TE





questa sera più che farmi te
mi farei questa bottiglia
un longevo brunello rosso rubino profondo
con sentori di vaniglia viola e marasca
asciutto e morbido 
di aristocratica eleganza
più che farmi te mi farei questa bottiglia
da meditare
fuori dalla veranda
nel silenzio del primo buio
e della prima brezza leggera
e non voglio invitarti
e neppure che ti inviti
ho bisogno
di un solo
solitario
piacere...

lunedì 27 maggio 2013

INNOCUA



Vago
innocua
 desertiche pianure
 
con l'intento del passaggio
nulla raccolgo
nemmeno
 l'unica tua sabbia
osservo
il tuo unico viaggio
e non mi volto
 
al tuo volto

mercoledì 15 maggio 2013

SFUMATURE




Piove
dal cielo
ogni sera
una nebbia
che confonde
le meningi
e spiega le vele
d'ali
di voli
verso oriente
dove calura
calma l'anima
inquieta
di notti insonni
di incubi freddi
sono tra lenzuola
di lino
e tende di seta
a guardare tramonti
dipinti
rosso fuoco
spegnersi notte a notte
scendere l'orizzonte
sparire come visioni
lo sguardo vaga
quando nebbia non piove
nell'eretto
gonfiore esotico
di un'alba orientale
fonde pupille 
nei colori arancio-indaco
e si lancia gabbiano
verso il blu