giovedì 24 ottobre 2013

LONELY

 sei
 dove il timbro dell'oscurità
 arieggia libero
sulla vita
 e
su quella vera
 Senti l'odore di qualcosa
 che passa ormai inosservato
 e che miete le sue vendette di dolore
 non cosi
candide

 Il tuo sguardo si perde
 nella dissolutezza di terre ferite
 e dentro il tuo cuore
 s'incendia il fervore
 di sentire anche l'estremo tuffo di solitudine umana... 

Planerà ancora sulle tue candide colline
 e più a lato sul tuo pendio
 perchè 
lei non ha timore di te
 e sa chi sei

nè tu di lei...

lunedì 21 ottobre 2013

SCIARADE

sciarade oniromantiche
le tue parole
ne cerco il significato nell'istinto
nella prima ebbrezza del sentire
e
vago anacoreta
sulle tue cime ghiacciate
per discenderne i deserti sabbiosi
e rubarti la chiave
che anche io conosco
attendo però
che sia tu ad aprire il chiavistello della saggezza
non per liberarmi
né per imprigionarmi
solo rapirmi
incatenata e nuda
alle tue follie
ti regalerò... Excalibur...





sabato 19 ottobre 2013

LETTO DI ROSE



tenera assenza
presenza assidua
cospicua musica
mi diletto
in un letto di rose
gonfio d'amore
ad attendere
la tua sorpresa!

venerdì 18 ottobre 2013

TI PARLERANNO LE MIE PAROLE



un giorno 
ti parleranno
le mie parole

le sentirai 
dentro te

non le scaccerai più
sappi che

 per tutti i silenzi di oggi
avrai le mie parole domani

mercoledì 16 ottobre 2013

IN-FUSIONE





estatica invernale
ti sto
flebilmente cercando
abbandonando
in una tazza
pensieri freddi
raccolgo
caldi e segreti 
sentimenti

al mio ventre
eterno-profondo
sei riconoscente

ti sento

madre
che per te non sono...

martedì 15 ottobre 2013

DOSE



dose di cuore
iniettata 
dal tuo amore
m'inebria
sensi
smarrisce ragione
sei il rosso del fuoco
l'andrenalina della mente...

MAGIA







Magia è considerare l'eventualità di non avere confini definiti. Ma giocare continuamente con quei confini. Allargarsi. Restringersi. Gonfiarsi e sgonfiarsi. Proseguire oltre il pensiero comune. Martellare l'acciaio puro per dargli una nuova forma.
Magia è dilungare la fisicità corporea verso pensieri metafisici, assenti di disegni. Sdoppiarsi continuamente in mille forme nuove... Magia...

venerdì 11 ottobre 2013

LIVERPOOL (poesie di un viaggio)




alcuni giorni li ho rubati
a questa città
che in pieno inverno
sonnecchia
trasversalmente
al sonno eterno
dei cimiteri open space
di strade piovose
con macchine dalle guide distratte
almeno per una italiana
gente quasi marittima
dai volti vissuti
legati ad un passato di mare
piccole case con piccoli giardini
giardini maniacali
piccole piante piccoli fiori piccola erba
case veramente usate
da irrispettosi proprietari
sempre in viaggio
cani senza guinzaglio
cucine irrazionali
per cibi pronti e confezionati
presi al take away
salse internazionali
per intenditori sbadati
salotti con moquette
letti sacco a pelo
per amici in partenza

eppure nella notte si trasforma
e la musica ti entra dentro
e pure la sua storia

Peggy lane è proprio lì
e anche The Cavern
il fantasma dei Beatles
rivive il mito
e Jhon Lennon
è nella storia
un superstite
dall'anima laissez...

NON ALTRO


sguardi non ci fossero
tranne i silenzi
a guardarci
tra muro e muro

ostentati
fortemente
sino
all'impronta di fuliggine
che ci segnerà
nei contorni

e non altro

giovedì 10 ottobre 2013

ORFANO DEL SILENZIO



poi 
tutto 
tace
raccolto
nel silenzio del mondo
OrfanO
di una defezione
mai ambita
 UmilE
di essere quello che è
desiderando
il mondo
padre e madre
insieme
del suo abbandono

silenzio...
 

mercoledì 9 ottobre 2013

UNA FANTASTICA OSCURITA'



vorrei vendere
questi occhi
cornee giullari

ai pescatori di sardine

lungo la spiaggia
della bellezza
non lasciarla
mai più
morire

fantasia immortale

vedo cose che non vedo
sento cose che non tocco

corpo sulfureo
d'ali
senz'occhi

d'esser cieca non mi pento!

Io vivo una fantastica oscurità!!!

venerdì 4 ottobre 2013

SGUARDO DI FOLLA


sfuggente sguardo
incantato al mio
e tutto
un'inesorabile vociare
umano 
mi giunse
per la prima volta
udii la tua voce 
voce del mondo
di una grande folla...

giovedì 3 ottobre 2013

sabato 28 settembre 2013

FIAMMA PERENNE


d'adozione incerta
m'inginocchio
a inutili preghiere
limbo sognato
regni
nelle membra, mie,
sonaglio di serpente
risvegli 
improvviso
ardori sopiti
e sempre caldi
ti appartengo 
dentro 
il tepore delle chiese
nascosta da veli violabili
scrutabile
da pensieri comuni
sono qui
candela che non si consuma
perenne
fiamma...
 
 

SCIOGLIMI I NODI




scioglimi i nodi
delle notti solitarie
i legamenti
dei pensieri oscuri
liberami
ancora 
amore
solo tu hai la chiave
di questo vagabondo cuore...

IL CHICCO




vado
verso una stagione
d'intense fioriture amorali
di scopi imprecisi
cogliendo
frutti e fiori appassiti
noci e iris marci

togliendo dal granaio
 una manciata
di piccoli chicchi
che scivolano tra le dita
e uno solo vi rimane
un solo chicco di grano

vado
imprecisamente
a piantare
l'unico seme
sulla roccia
e il suo frutto
forse non lo mieterò...

martedì 24 settembre 2013

CANTO MUTO

non sono la sirena di nessuno
e il mio canto è muto
tutto tace in me
e vorrei non udire le voci
dei navigatori
che s'odono in lontananza
come spiegare
le mie cercate solitudini?

giovedì 19 settembre 2013

MICHAELMAS CAY - (poesie di un viaggio)


biglietto per il paradiso
oceano blu intenso
punta a dritta dalla costa
isola di sabbia 
gioiello incastonato
sogno mancato
sin d' ora
che metto piede
e mi accovaccio tra i fili d'erba
con gli uccelli migratori 
assorta 
cerco di immaginare
le loro prossime rotte celesti 
per i lori ritorni qui
a rinnovare
l'esistenza
tutta l'esistenza
la fuori
anche
i ritmi scanditi e lontani
di quella umana
a sua insaputa...

 

mercoledì 18 settembre 2013

VAGABONDARE



l'unica chiara volontà
è vagabondare
issare la vela e navigare
indossare la prima cosa e camminare

svelare quello che si cela agli occhi
immagazzinare parole
carpire e non rubare

avere suole di scarpe bucate
e indumenti lacerati dal tempo
non portare orologi
essere privi di lenti

puzzare di vita
e fargliela sentire al resto del mondo!

martedì 17 settembre 2013

VIAGGIO DI SETTEMBRE



l'automobile correva veloce sull'autostrada
abbandonava le case lungo gli argini
i piccoli fiumicciatoli arsi
come pure le siepi
divisori dei due sensi

dal finestrino entrava l'aria
quasi uno schiaffo in pieno viso
e i miei capelli
assomigliavano alle code dei cavalli
durante le cavalcate negli ippodromi

si vedevano le colline
le viti pronte per la vendemmia
i cani lasciati liberi dai cacciatori
gli uccelli che spiccavano il volo
e che cadevano uno ad uno
sotto i colpi spietati dei fucili

si udivano gli scoppi delle cartucce
che ricordavo colorate
piccoli contenitori di plastica
innocui a prima vista....