sabato 28 settembre 2013

FIAMMA PERENNE


d'adozione incerta
m'inginocchio
a inutili preghiere
limbo sognato
regni
nelle membra, mie,
sonaglio di serpente
risvegli 
improvviso
ardori sopiti
e sempre caldi
ti appartengo 
dentro 
il tepore delle chiese
nascosta da veli violabili
scrutabile
da pensieri comuni
sono qui
candela che non si consuma
perenne
fiamma...
 
 

SCIOGLIMI I NODI




scioglimi i nodi
delle notti solitarie
i legamenti
dei pensieri oscuri
liberami
ancora 
amore
solo tu hai la chiave
di questo vagabondo cuore...

IL CHICCO




vado
verso una stagione
d'intense fioriture amorali
di scopi imprecisi
cogliendo
frutti e fiori appassiti
noci e iris marci

togliendo dal granaio
 una manciata
di piccoli chicchi
che scivolano tra le dita
e uno solo vi rimane
un solo chicco di grano

vado
imprecisamente
a piantare
l'unico seme
sulla roccia
e il suo frutto
forse non lo mieterò...

martedì 24 settembre 2013

CANTO MUTO

non sono la sirena di nessuno
e il mio canto è muto
tutto tace in me
e vorrei non udire le voci
dei navigatori
che s'odono in lontananza
come spiegare
le mie cercate solitudini?

giovedì 19 settembre 2013

MICHAELMAS CAY - (poesie di un viaggio)


biglietto per il paradiso
oceano blu intenso
punta a dritta dalla costa
isola di sabbia 
gioiello incastonato
sogno mancato
sin d' ora
che metto piede
e mi accovaccio tra i fili d'erba
con gli uccelli migratori 
assorta 
cerco di immaginare
le loro prossime rotte celesti 
per i lori ritorni qui
a rinnovare
l'esistenza
tutta l'esistenza
la fuori
anche
i ritmi scanditi e lontani
di quella umana
a sua insaputa...

 

mercoledì 18 settembre 2013

VAGABONDARE



l'unica chiara volontà
è vagabondare
issare la vela e navigare
indossare la prima cosa e camminare

svelare quello che si cela agli occhi
immagazzinare parole
carpire e non rubare

avere suole di scarpe bucate
e indumenti lacerati dal tempo
non portare orologi
essere privi di lenti

puzzare di vita
e fargliela sentire al resto del mondo!

martedì 17 settembre 2013

VIAGGIO DI SETTEMBRE



l'automobile correva veloce sull'autostrada
abbandonava le case lungo gli argini
i piccoli fiumicciatoli arsi
come pure le siepi
divisori dei due sensi

dal finestrino entrava l'aria
quasi uno schiaffo in pieno viso
e i miei capelli
assomigliavano alle code dei cavalli
durante le cavalcate negli ippodromi

si vedevano le colline
le viti pronte per la vendemmia
i cani lasciati liberi dai cacciatori
gli uccelli che spiccavano il volo
e che cadevano uno ad uno
sotto i colpi spietati dei fucili

si udivano gli scoppi delle cartucce
che ricordavo colorate
piccoli contenitori di plastica
innocui a prima vista....


lunedì 16 settembre 2013

MEGLIO LA TORTURA



Ogni cosa
ogni brutta cosa
ha il suo male
un tumore che la tortura
segretamente

Ogni cosa 
ogni bella cosa
ha il suo bene
una virtu' che l' allieta
apertamente

che siano maledetti i virtuosi
osannati gli spiriti malefici
nell'arte meglio la tortura
alla forca della virtu'!

sabato 14 settembre 2013

NATURA SIMBOLICA


I colori d'autunno seducono con la pace. I boschi di montagna donano in questo periodo, serenità. Scrutiamo le loro foglie dorate, innamorati del percorso che ci ha condotto ad osservarle.
Possiamo partire per arrivare, ogni volta, in un luogo che nasce nel nostro profondo, increduli poi, nel scoprire che ci apparteneva ancora prima del bisogno.
La natura dipinge in noi le sue immagini e nel quadro che regala a qualunque sconosciuto non soffre di nessun distacco.
Le nostre mani protese si ergono alla conoscenza dell'altro come i rami s'innalzano verso  il cielo.
In questo simbolico dualismo, viviamo le mille contraddizioni di essere donne e uomini di passaggio verso nuove rivelazioni.
La vita è quel ponte che ci spinge all'eternità, e i colori autunnali sono una chiave che ci libera e ci avvicina come non mai.

Se ci guarderemo sempre come degli sconosciuti inconsci del destino e senza tempo, potremo amare, cullandoci all'ombra che non sfiora e che non svela il sentimento.
Come falene attirate dalla luce, giungeremo a noi, cercando di capire l'improvviso fulgore generato dall'amore.

giovedì 12 settembre 2013

CAPIRO' MAI I SILENZI DEL MONDO?


capirò mai
i silenzi del mondo
e i suoi luoghi-non luoghi più reconditi?
seppur i passi mi porteranno
proprio li?
avrò  la coscienza di capire qualcosa
chi sono?
forse camminerò invano
e vana sarà la ricerca
e i giorni saranno inutili
tutto questo chiedersi
domandarsi
a che mi servirà?
se ancora nessuna risposta è la mia?

martedì 10 settembre 2013

LA GEOGRAFIA DELL'AMORE



dannata anima
delizioso spirito
vagante
ora sei
soffio di vento
vuoi dire 
ma indietreggi la folata
cade sui fiori
i petali sull'erba
trattieni l'amore...
hai sofferto le sue pene?
vorrei toglierti i fantasmi
del dolore
e dirti che
la geografia dell'amore
non ha strade già percorse
ma strade che riaffiorano
da acque che si ritirano
e dirti che
l'amore è l'unico viaggio 
che possiam sperar di fare
anche nel fango...

 

giovedì 5 settembre 2013

MARITTIMA


 nella profondità
respiro l'acqua
inondo la mente
scandaglio ciò che è stato
nel silenzio 
di un tacito mare
marittima
vago oceani senza timori
conosco la strada
per tornare 
al tuo molo
 di varco...

ARBOREA



arborea poggio
 magici pianeti verdi
conservando inconsci
 cullo sogni
evolvendo nuovi odori
spargo voluminose chiome
piumata e leggera
arborea poggio
leggera
poggio
magici pianeti
verdi...

mercoledì 4 settembre 2013

LA PORTOGHESE (poesie di un viaggio)

colpiva gli occhi più del mare
la lucentezza del suo sorriso
denti bianchissimi e occhi nerissimi
capelli lunghi
veniva da Coimbra
la dotta città di Coimbra
gonne lunghe e piedi scalzi
e tutta la nudità di una fragilità esposta
passava sul bagnasciuga in quel pomeriggio
vendeva costumi e sorrideva
sembrava che nelle sue vene passasse non sangue
ma oro vivo
 le colava
dalla pelle
pepita viaggiante
di una vita su una qualsiasi spiaggia
o chissà una qualsiasi strada
o in qualche profondità marina
a noi umani sconosciuta
e la sua terra nei suoi pensieri
e negli stessi pensieri
il suo nuovo viaggio
e di questo viaggio
le ho rubato l'oro vivo del suo sorriso.

sabato 31 agosto 2013

AMORE E PSICHE

 
 
 
nell'amore
forza divina
coppa piena
amore e psiche
cercarono loro stessi
bevettero
dallo stesso calice
si dissetarono
complici eterni
forze contigue di rigenerazione
sofia di un abbandono
non resistettero mai al loro abbraccio..

venerdì 30 agosto 2013

SANGUE FLUENTE




luce illumini
 sangue fluente

nell'abbandono continuo
del destino
ogni addio 
per morire
e rinascere 
nella terra
dei non morti....
 

lunedì 26 agosto 2013

L'AMORE E' ANCHE IL NULLA



c'è tanto rumore nei giardini
di questa primavera in attesa
è stato facile seguirti nella penombra
di una sera
nella stanza dei giochi proibiti
dove un cavallo a dondolo cigolava
somigliante all'intimità di un letto
scomodo abbastanza per scherzare
c'è tanto rumore nel cuore
di questo inverno già inoltrato
sembra che tutto finisca al gelo
senza un respiro d'esistenza
tu guardi
le congiunzioni del corpo di una donna
stesa supina
mentre dorme come una sirena
l'amore è anche il nulla...
chissà dove fermerà il tuo sguardo
a quale stazione
di un'inguine trasognata
dove hai la possibilità di gioire
momento per momento
senza attese di dolore...

sabato 24 agosto 2013

LA FOCE


in quest'ora il sole scende
verso ignote strade
e piccoli fiumi

alla foce
di me

di un'anima dimena
irrequieta
si compiace
egli giace
sulle sopracciglia
di un viso
perduto
per un'ora
un'ora soltanto
cattura il nulla
fotografa
le vie traverse
rosso sangue
e mi si dona

sono albero senza radice
alle porte del mare
trasporto
mi lascio trasportare...

giovedì 22 agosto 2013

L'AMORE E' UN DEMONE FORTUITO



L'amore è assente da programmi prestabiliti. Segue vie inusuali. Canali sconsigliati e tortuosi. Poi ci si stupisce di vederlo nascere e poi crescere. Pensiamo di essere dei visionari o di aver visto qualcosa di sbagliato, di non aver visto bene. Ma la vista non basta per stabilirlo. E' quello che sentiamo dentro che non riusciamo più a mettere in discussione che ci rende degli schiavi eterni. Legati a qualcosa di più forte di noi. Schiavi eterni di uno sguardo, di una parola detta a nostra insaputa, di un profumo, di capelli mossi con le dita contro il vento di una sera d'estate. L'amore è un demone fortuito delle nostre esistenze. Nasce soltanto nella nostra mente,e, la mente è il ventre che lo darà alla luce. Siamo gli artefici dell'amore. Non ci avvisiamo mai di sentirlo arrivare....

"La guardavo, mentre ballava a piedi nudi sulla sabbia, in una sera d'estate incontrai la sua anima, all'insaputa di lei e ne rimasi rapito... Spensi il mondo intorno, cambiai il canale posando il mio sguardo su quella immagine di bellezza, di meravigliosa intensa bellezza. Come avrei potuto non sognarla e non amarla? Come? Capii che sarei stato lo schiavo silenzioso delle sue danze notturne... dei suoi piedi sulla sabbia.... li avrei baciati quei piedi adorante dei suoi sguardi lontani e impercettibili.
Lei era selvaggia quanto l'amore che provavo per lei...."