Magia è considerare l'eventualità di non avere
confini definiti. Ma giocare continuamente con quei confini. Allargarsi.
Restringersi. Gonfiarsi e sgonfiarsi. Proseguire oltre il pensiero
comune. Martellare l'acciaio puro per dargli una nuova forma.
Magia è
dilungare la fisicità corporea verso pensieri metafisici, assenti di
disegni. Sdoppiarsi continuamente in mille forme nuove... Magia...