mercoledì 13 novembre 2013

SEBBENE, nebulosa sia

 
 
tienimi nel tuo cuore
ardito di paziente attesa
ci sono amori
mai incontrati
ma sono stati...
E SONO!
ricorda il mio si
tra le nebbie
 
 
niente di più vero
non confondere
non confondermi
nel magma
sebbene nebulosa sia
qualsiasi respiro d'amore
è verità pura
non guardare 
 
 
 
 
 
inferno
purgatorio
paradiso
  
niente di tutto ciò
è
 
amore
è sopra
tutto
 
tienimi nel tuo cuore
ardito di paziente attesa
sebbene nebulosa sia...

 

 

mercoledì 6 novembre 2013

NOMADE


 
luminosa
strada di stelle
zig-zag di sogni
e di illusione
 
vago al riflesso
verso mondi divertenti
zingara
di sonagli riempita
 
questi piccoli rumori
sono musiche karmiche
di ricordi nomadi
di case costruite per essere abbandonate
 
sono al centro di un sole brillante
che m'illumina di dolcezza
di sapori e odori nuovi
 
giungo senza meta
e senza strada
e non ho
che questa gonna rossa
che mi contrasta l'anima...

martedì 5 novembre 2013

NON E' LA STAGIONE DEI CILIEGI IN FIORE



 Non è la stagione dei ciliegi in fiore
e non ho nessuna fioritura da regalarti
nè posso proteggerti
quanto sei capace di proteggere me
sono fragile 
quanto il fiore che tieni in mano
se tu non fuggissi
 non ti vorrei...
già lo so


amo i tuoi luoghi
 le tue distanze
le tue intemperanze
la tua collera
amo dove metti i piedi
dove metti gli occhi
amo il tuo vagare dentro i dolori del mondo
perchè
già perchè?
amo più lo spirito
tocco
non sopporterei
senza soccombere
A place de Vosges non ci sarò 
lo sai vero?
inveemente e poco ardita
nella tua mente
voglio solo essere udita
 spiarti le mosse
dietro la tua porta privata
incosistente e gassosa
impalpabile
aria
bagno di saliva un sigaro
e non lo accendo
brucerei...
 

lunedì 4 novembre 2013

PORTA DELLE STELLE

entro nello Stargate
dal deserto del Negev 
mi lascio accarezzare
da una invisibile mente
che sfioro
con il palmo delle mani
sarà tua?
oltrepasso il ponte
attorcigliata da una fune
l'hai lanciata tu vero?
 
 
la mia anima pesa
e la tua quanto la mia?
 
Saremo un giorno solo ebbri cristalli del nulla
resisterai?
o ambirai la fuga
dai miei non luoghi
ad altri definiti terrestri del tutto?
 
 
 
 
 
Cosa in questo piatto d'argento
chiederai
cosa?
Salomè chiese una testa
tu cosa chiederai?
 
Le menti invisibili chiedono qualcosa? o tacciono geniali e sagge?
 
m'aggrappo a una difesa sconosciuta
e a mio dire tenera
mi basterà?
 
ora corro sul ponte invisibile del tuo nulla
tu attraverseresti il mio ad occhi chiusi?
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
se ci trovassimo a metà della strada
non servirebbe nessuna porta delle stelle
e non mi troverei nel deserto del Negev
a rincorrerti...

domenica 3 novembre 2013

FIRENZE - Lungo Arno (poesie di un viaggio)


 
anima della città
Arno ha la sua culla
nel suo basso letto
e l'attraversa
silenzioso lento andare
verso Ponte Vecchio
li sembra giacere
non più scorrere
quasi ad onorare
strali d'intelletti
racchiusi negli Uffizi
urne di cultura
di cenere eterna
pennellate di colore
forme da scalpelli
Firenze è salva
già da molti secoli!
 
 
 


martedì 29 ottobre 2013

CONFUSE ALGEBRE

M'inquieto
di curiosità astratte
e di
attese
forse di parole
apici diritte e certe
in un territorio molle
m'inquieto
stasera
sento silenzi che rimbombano
e non li vorrei sentire

sento lontananze che si reclamano
in preda a se stesse
m'inquieto

intuisco trappole e non fuggo
rimango immobile
impantanata
da confuse algebre
m'inquieto


la matematica non è il mio forte...


domenica 27 ottobre 2013

A COLETTE

 
 
nell'impurità di quello che mi è proprio
o nella purezza dell'improprio?
vivo
nella frattura di mezzo
che a volte è voragine
di pennino
scarabocchio fogli
di pagine bianche
attendendo
come un cane
la parola che risponde
l'attimo che illumina
le celle più represse dell'intelletto
viaggiare nel circoscritto
o solo viaggiare?
viaggiare
nuova-mente...
 


ATLANTIDE

 
Crono respira
gli anni
e
consuma
i corpi
inutili
...getti un anello
nel lago incantato
roteano orbite
da pischedelici cerchi assorbite
scendiamo
le ventimila leghe del non luogo
 

m'affido
alla  tua empia mano d'entità astratta
e all'istinto felino di una gatta
che salverà la memoria di Gea
sarò spazio libero
di mare inchiostro
 non tempo giammai
              mai più
 
ritroveremo Atlantide...
 

giovedì 24 ottobre 2013

LONELY

 sei
 dove il timbro dell'oscurità
 arieggia libero
sulla vita
 e
su quella vera
 Senti l'odore di qualcosa
 che passa ormai inosservato
 e che miete le sue vendette di dolore
 non cosi
candide

 Il tuo sguardo si perde
 nella dissolutezza di terre ferite
 e dentro il tuo cuore
 s'incendia il fervore
 di sentire anche l'estremo tuffo di solitudine umana... 

Planerà ancora sulle tue candide colline
 e più a lato sul tuo pendio
 perchè 
lei non ha timore di te
 e sa chi sei

nè tu di lei...

lunedì 21 ottobre 2013

SCIARADE

sciarade oniromantiche
le tue parole
ne cerco il significato nell'istinto
nella prima ebbrezza del sentire
e
vago anacoreta
sulle tue cime ghiacciate
per discenderne i deserti sabbiosi
e rubarti la chiave
che anche io conosco
attendo però
che sia tu ad aprire il chiavistello della saggezza
non per liberarmi
né per imprigionarmi
solo rapirmi
incatenata e nuda
alle tue follie
ti regalerò... Excalibur...





sabato 19 ottobre 2013

LETTO DI ROSE



tenera assenza
presenza assidua
cospicua musica
mi diletto
in un letto di rose
gonfio d'amore
ad attendere
la tua sorpresa!

venerdì 18 ottobre 2013

TI PARLERANNO LE MIE PAROLE



un giorno 
ti parleranno
le mie parole

le sentirai 
dentro te

non le scaccerai più
sappi che

 per tutti i silenzi di oggi
avrai le mie parole domani

mercoledì 16 ottobre 2013

IN-FUSIONE





estatica invernale
ti sto
flebilmente cercando
abbandonando
in una tazza
pensieri freddi
raccolgo
caldi e segreti 
sentimenti

al mio ventre
eterno-profondo
sei riconoscente

ti sento

madre
che per te non sono...

martedì 15 ottobre 2013

DOSE



dose di cuore
iniettata 
dal tuo amore
m'inebria
sensi
smarrisce ragione
sei il rosso del fuoco
l'andrenalina della mente...

MAGIA







Magia è considerare l'eventualità di non avere confini definiti. Ma giocare continuamente con quei confini. Allargarsi. Restringersi. Gonfiarsi e sgonfiarsi. Proseguire oltre il pensiero comune. Martellare l'acciaio puro per dargli una nuova forma.
Magia è dilungare la fisicità corporea verso pensieri metafisici, assenti di disegni. Sdoppiarsi continuamente in mille forme nuove... Magia...

venerdì 11 ottobre 2013

LIVERPOOL (poesie di un viaggio)




alcuni giorni li ho rubati
a questa città
che in pieno inverno
sonnecchia
trasversalmente
al sonno eterno
dei cimiteri open space
di strade piovose
con macchine dalle guide distratte
almeno per una italiana
gente quasi marittima
dai volti vissuti
legati ad un passato di mare
piccole case con piccoli giardini
giardini maniacali
piccole piante piccoli fiori piccola erba
case veramente usate
da irrispettosi proprietari
sempre in viaggio
cani senza guinzaglio
cucine irrazionali
per cibi pronti e confezionati
presi al take away
salse internazionali
per intenditori sbadati
salotti con moquette
letti sacco a pelo
per amici in partenza

eppure nella notte si trasforma
e la musica ti entra dentro
e pure la sua storia

Peggy lane è proprio lì
e anche The Cavern
il fantasma dei Beatles
rivive il mito
e Jhon Lennon
è nella storia
un superstite
dall'anima laissez...

NON ALTRO


sguardi non ci fossero
tranne i silenzi
a guardarci
tra muro e muro

ostentati
fortemente
sino
all'impronta di fuliggine
che ci segnerà
nei contorni

e non altro

giovedì 10 ottobre 2013

ORFANO DEL SILENZIO



poi 
tutto 
tace
raccolto
nel silenzio del mondo
OrfanO
di una defezione
mai ambita
 UmilE
di essere quello che è
desiderando
il mondo
padre e madre
insieme
del suo abbandono

silenzio...
 

mercoledì 9 ottobre 2013

UNA FANTASTICA OSCURITA'



vorrei vendere
questi occhi
cornee giullari

ai pescatori di sardine

lungo la spiaggia
della bellezza
non lasciarla
mai più
morire

fantasia immortale

vedo cose che non vedo
sento cose che non tocco

corpo sulfureo
d'ali
senz'occhi

d'esser cieca non mi pento!

Io vivo una fantastica oscurità!!!

venerdì 4 ottobre 2013

SGUARDO DI FOLLA


sfuggente sguardo
incantato al mio
e tutto
un'inesorabile vociare
umano 
mi giunse
per la prima volta
udii la tua voce 
voce del mondo
di una grande folla...

giovedì 3 ottobre 2013

sabato 28 settembre 2013

FIAMMA PERENNE


d'adozione incerta
m'inginocchio
a inutili preghiere
limbo sognato
regni
nelle membra, mie,
sonaglio di serpente
risvegli 
improvviso
ardori sopiti
e sempre caldi
ti appartengo 
dentro 
il tepore delle chiese
nascosta da veli violabili
scrutabile
da pensieri comuni
sono qui
candela che non si consuma
perenne
fiamma...
 
 

SCIOGLIMI I NODI




scioglimi i nodi
delle notti solitarie
i legamenti
dei pensieri oscuri
liberami
ancora 
amore
solo tu hai la chiave
di questo vagabondo cuore...

IL CHICCO




vado
verso una stagione
d'intense fioriture amorali
di scopi imprecisi
cogliendo
frutti e fiori appassiti
noci e iris marci

togliendo dal granaio
 una manciata
di piccoli chicchi
che scivolano tra le dita
e uno solo vi rimane
un solo chicco di grano

vado
imprecisamente
a piantare
l'unico seme
sulla roccia
e il suo frutto
forse non lo mieterò...

martedì 24 settembre 2013

CANTO MUTO

non sono la sirena di nessuno
e il mio canto è muto
tutto tace in me
e vorrei non udire le voci
dei navigatori
che s'odono in lontananza
come spiegare
le mie cercate solitudini?

giovedì 19 settembre 2013

MICHAELMAS CAY - (poesie di un viaggio)


biglietto per il paradiso
oceano blu intenso
punta a dritta dalla costa
isola di sabbia 
gioiello incastonato
sogno mancato
sin d' ora
che metto piede
e mi accovaccio tra i fili d'erba
con gli uccelli migratori 
assorta 
cerco di immaginare
le loro prossime rotte celesti 
per i lori ritorni qui
a rinnovare
l'esistenza
tutta l'esistenza
la fuori
anche
i ritmi scanditi e lontani
di quella umana
a sua insaputa...

 

mercoledì 18 settembre 2013

VAGABONDARE



l'unica chiara volontà
è vagabondare
issare la vela e navigare
indossare la prima cosa e camminare

svelare quello che si cela agli occhi
immagazzinare parole
carpire e non rubare

avere suole di scarpe bucate
e indumenti lacerati dal tempo
non portare orologi
essere privi di lenti

puzzare di vita
e fargliela sentire al resto del mondo!

martedì 17 settembre 2013

VIAGGIO DI SETTEMBRE



l'automobile correva veloce sull'autostrada
abbandonava le case lungo gli argini
i piccoli fiumicciatoli arsi
come pure le siepi
divisori dei due sensi

dal finestrino entrava l'aria
quasi uno schiaffo in pieno viso
e i miei capelli
assomigliavano alle code dei cavalli
durante le cavalcate negli ippodromi

si vedevano le colline
le viti pronte per la vendemmia
i cani lasciati liberi dai cacciatori
gli uccelli che spiccavano il volo
e che cadevano uno ad uno
sotto i colpi spietati dei fucili

si udivano gli scoppi delle cartucce
che ricordavo colorate
piccoli contenitori di plastica
innocui a prima vista....


lunedì 16 settembre 2013

MEGLIO LA TORTURA



Ogni cosa
ogni brutta cosa
ha il suo male
un tumore che la tortura
segretamente

Ogni cosa 
ogni bella cosa
ha il suo bene
una virtu' che l' allieta
apertamente

che siano maledetti i virtuosi
osannati gli spiriti malefici
nell'arte meglio la tortura
alla forca della virtu'!

sabato 14 settembre 2013

NATURA SIMBOLICA


I colori d'autunno seducono con la pace. I boschi di montagna donano in questo periodo, serenità. Scrutiamo le loro foglie dorate, innamorati del percorso che ci ha condotto ad osservarle.
Possiamo partire per arrivare, ogni volta, in un luogo che nasce nel nostro profondo, increduli poi, nel scoprire che ci apparteneva ancora prima del bisogno.
La natura dipinge in noi le sue immagini e nel quadro che regala a qualunque sconosciuto non soffre di nessun distacco.
Le nostre mani protese si ergono alla conoscenza dell'altro come i rami s'innalzano verso  il cielo.
In questo simbolico dualismo, viviamo le mille contraddizioni di essere donne e uomini di passaggio verso nuove rivelazioni.
La vita è quel ponte che ci spinge all'eternità, e i colori autunnali sono una chiave che ci libera e ci avvicina come non mai.

Se ci guarderemo sempre come degli sconosciuti inconsci del destino e senza tempo, potremo amare, cullandoci all'ombra che non sfiora e che non svela il sentimento.
Come falene attirate dalla luce, giungeremo a noi, cercando di capire l'improvviso fulgore generato dall'amore.

giovedì 12 settembre 2013

CAPIRO' MAI I SILENZI DEL MONDO?


capirò mai
i silenzi del mondo
e i suoi luoghi-non luoghi più reconditi?
seppur i passi mi porteranno
proprio li?
avrò  la coscienza di capire qualcosa
chi sono?
forse camminerò invano
e vana sarà la ricerca
e i giorni saranno inutili
tutto questo chiedersi
domandarsi
a che mi servirà?
se ancora nessuna risposta è la mia?

martedì 10 settembre 2013

LA GEOGRAFIA DELL'AMORE



dannata anima
delizioso spirito
vagante
ora sei
soffio di vento
vuoi dire 
ma indietreggi la folata
cade sui fiori
i petali sull'erba
trattieni l'amore...
hai sofferto le sue pene?
vorrei toglierti i fantasmi
del dolore
e dirti che
la geografia dell'amore
non ha strade già percorse
ma strade che riaffiorano
da acque che si ritirano
e dirti che
l'amore è l'unico viaggio 
che possiam sperar di fare
anche nel fango...

 

giovedì 5 settembre 2013

MARITTIMA


 nella profondità
respiro l'acqua
inondo la mente
scandaglio ciò che è stato
nel silenzio 
di un tacito mare
marittima
vago oceani senza timori
conosco la strada
per tornare 
al tuo molo
 di varco...

ARBOREA



arborea poggio
 magici pianeti verdi
conservando inconsci
 cullo sogni
evolvendo nuovi odori
spargo voluminose chiome
piumata e leggera
arborea poggio
leggera
poggio
magici pianeti
verdi...

mercoledì 4 settembre 2013

LA PORTOGHESE (poesie di un viaggio)

colpiva gli occhi più del mare
la lucentezza del suo sorriso
denti bianchissimi e occhi nerissimi
capelli lunghi
veniva da Coimbra
la dotta città di Coimbra
gonne lunghe e piedi scalzi
e tutta la nudità di una fragilità esposta
passava sul bagnasciuga in quel pomeriggio
vendeva costumi e sorrideva
sembrava che nelle sue vene passasse non sangue
ma oro vivo
 le colava
dalla pelle
pepita viaggiante
di una vita su una qualsiasi spiaggia
o chissà una qualsiasi strada
o in qualche profondità marina
a noi umani sconosciuta
e la sua terra nei suoi pensieri
e negli stessi pensieri
il suo nuovo viaggio
e di questo viaggio
le ho rubato l'oro vivo del suo sorriso.